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Lo stato di necessità motiva l accusa per la non esecutività di altri comportamenti, quando il pericolo attuale non è solo per chi reagisce ma anche per i parenti o un altra persona con cui vi sono stretti legami emotivi a causa della pressione emotiva che impedisce determinazione adeguata alla norma legale.
Lo stato di necessità può consentire la violazione di beni legali di terzi, anche la vita stessa, ma poiché non si tratta di agire di fronte a un atto ingiusto, la proporzionalità deve essere rigorosamente apprezzata. L accusa non sarà data se l ingiustizia del risultato del fatto diminuisce fortemente a causa dell eliminazione della minaccia, deve essere scelto il percorso meno dannoso.
Lo scopo dell azione in uno stato di necessità è quello di rimuovere o evitare il pericolo, questo fattore è quello di base da ridurre r l ingiustizia dell azione e il contenuto colpevole del fatto, perché la volontà di salvare si aggiunge alla forza emotiva che la influenza. Si può ammettere uno stato di necessità di coercizione (cf. WW, Criminal Law), che viene chiamato come una forza irresistibile sotto forma di forza compulsiva come se una terza parte costringa per coercizione (vincolo psicologico) a conformarsi a un azione determinata, ad esempio: A corre il rischio di essere ucciso da B se non viene soddisfatto il requisito di quest ultimo di sparare contro C. Non si tratta di un caso assoluto perché esclude la volontà del forzato. La vis compulsiva differisce dalla minaccia perché la prima contiene il male stesso, mentre la minaccia lo annuncia solo, questo viene reso noto che un male sarà causato dalla minaccia, ad esempio che plagerà un bambino Se una cosa del genere non viene fatta. In entrambe le situazioni il fatto commesso in uno stato di necessità a causa della coercizione è illegale anche se l autore è colpevole della situazione motivazionale anormale, mentre il coercionista è l autore mediato e colpevole che usa la persona coatta che agisce come uno strumento senza capacità di autodeterminazione a norma di legge. Questa è la fonte dell illegittimità della condotta, poiché è possibile che l autore colpevole abbia la capacità di essere colpevole e consapevole dell illegalità, ma nel caso specifico non gli potrebbe essere richiesto di agire diversamente, essendo di conseguenza ingiusto formulare un rimprovero colpevole .
Limitazione dello stato di necessità
L accusa per stato di necessità non ha luogo quando, in base alle circostanze, all autore può essere richiesto di sostenere il pericolo.
Per J -la clausola di esecutività si riferisce alla considerazione della riduzione essenziale del contenuto di ingiusto e colpevole del fatto che funge da base per l esculpazione determinata dallo stato di necessità-. Dobbiamo escludere lo stato di necessità come causa di accusa se il valore del bene legale minacciato è inferiore a quello corrispondente al bene legale ferito in uno stato di necessità, raggiungendo i casi in cui l autore è tenuto a sostenere la situazione dello stato necessario o del pericolo che minaccia.
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È esecutivo sopportare il pericolo o lo stato di necessità con le conseguenze che possono essere raccolte quando il soggetto ha causato indebitamente la situazione di pericolo, questa è la necessità di dover liberarsi della situazione (dello stato di necessità) con l infortunio di Un altro deve essere alieno. Quando l autore causa la situazione di collisione di beni legali, la protezione dello stato necessario scompare per lui come causa di accusa. Ma la provo problematica dello stato di collisione opera solo a danno del provocatore, cioè è obbligato a sopportare il pericolo quando lo minaccia. Se il pericolo minaccia un parente, un parente non colpevole della situazione di collisione, l assistenza al parente o al terzo in uno stato di necessità può portare a una situazione di incriminazione perché la crusca si rivela essere una potenziale vittima innocente.
La stessa soluzione deve essere cercata quando è il parente o un terzo a causare il pericolo, poiché l accusa non dipende dalla persona minacciata di colpa per la situazione in cui si trova.
Inoltre, in determinate circostanze è necessario sopportare il pericolo e quindi le conseguenze dello stato di necessità. L esecutività è correlata a una situazione speciale o relazione legale del soggetto, in modo che a causa dell esecuzione di alcune PFesiones come militari, polizia, vigili del fuoco, medico, ecc. , l applicabilità è maggiore rispetto al resto degli individui e le quote di sacrificio sociale sono imposte a causa della fiducia che queste persone devono essere pronte per il sacrificio personale per la sicurezza e la salvezza dei loro compagni. Se è ceduto a questa situazione, la colpa come rimprovero è maggiore perché queste persone si trovano ad affrontare un dovere giuridico-sociale derivante dall esercizio della PFession, essendo meno scusate la ragione di auto-salvezza se si prevede che prima salveranno il altri. Pertanto, è affidato il fatto che la polizia a rischio della propria vita intervenga a difesa delle vite di terzi, che i membri della Croce Rossa vengano in aiuto in caso di malattie collettive anche se contagiose, contagiosi, che i vigili del fuoco rischino un incendio per cercare di salvare un maggior numero di vittime innocenti dell incidente, il capitano e i marinai della nave si preoccupano di salvare il naufragio prima di pensare alla propria sicurezza. Queste limitazioni allo stato di necessità e la conseguente esecutività di sopportare il pericolo si verificano in circostanze che cercano l adempimento del dovere in una funzione professionale o lavorativa.
È anche possibile ammettere il dovere di resistere a situazioni restrittive da parte di tutti i partner a beneficio del col Efficienza, ad esempio quando vi sono interventi da parte dell autorità nella registrazione delle armi, nelle richieste di documenti personali per l identifi problematica o in violazione di determinate garanzie costituzionali come la privazione della libertà previa autoemissione da parte dell autorità competente, in caso di reato flagrante senza alcuna formalità o della ricerca del domicilio quando vengono rispettati i bilanci procedurali che lo rendono appropriato, anche l esecuzione della CNA alla reclusione che incontra la reclusione, ecc.
Infine, è necessario sopportare il pericolo quando l autore è nella posizione di garante o custode di determinati beni legali, come se il rapporto tra padre e figlio, o plagio da plagiato, da stupratore a violato, ecc. Per la posizione di garante il requisito è maggiore rispetto a quando tale situazione non media.
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Se è il caso che, nonostante la mediazione della situazione di esecutività - vale a dire, sia esecutivo o imponibile sopportare lo stato di necessità e il pericolo che esso diventa - il soggetto agisce illegalmente e contro il suo dovere, il contenuto di ingiusto e di colpevole subiscono una riduzione a causa della situazione motivazionale in cui hanno agito e sorge la possibilità di imporre una pena minore perché il rimprovero è altrettanto meno intenso. Questo potrebbe risolvere il caso della guida degli escursionisti che affrontano il pericolo e prima di cercare la possibilità di salvare coloro che lo hanno assunto, decide di proteggere la propria sicurezza e fugge per salvarsi.
Lo stato putativo della necessità consiste nell assumere erroneamente la presenza di circostanze che porterebbero all accusa o alla mancanza di rimprovero dell azione stessa illegale. Quando l autore ha torto sui budget effettivi dello stato di necessità, o sull intensità del pericolo, o non si rende conto che può usare un mezzo meno dannoso, se l errore è inevitabile, l accusa deve essere accettata, tranne se l errore si riferisce all esecutività della scelta di un mezzo meno dannoso o allo stesso requisito di resistere al pericolo inerente allo stato di necessità perché in questi casi il rimprovero è pienamente mantenuto. Se l errore è evitabile, se viene verificata la concordanza dei bilanci dello stato di necessità, è giusto che la penalità venga mitigata perché il rimprovero sarà inferiore.